FORMAZIONE ADDETTO GRU PER AUTOCARRO

FORMAZIONE ADDETTO ALLA CONDUZIONE DI GRU PER AUTOCARRO

durata 12 ore

(D. Lgs. 81/08 art. 71 comma 5,  Accordo Stato Regioni del 22/02/2012, Allegato IV, e s.m.i.)

Obiettivi del corso

Il D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, come modificato e integrato dal D.Lgs. 3 agosto 2009 n. 106, “Testo Unico normativo in materia di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro”, Artt. 36 e 37 e titolo II Artt. 71 e 73, pone a carico dei Datori di Lavoro l’obbligo di mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature conforme ai requisiti di sicurezza e di provvedere affinché per ogni attrezzatura di lavoro messa a disposizione, i lavoratori incaricati dell’uso dispongano di ogni necessaria informazione e istruzione e ricevano una formazione e un addestramento adeguati, in rapporto alla sicurezza. Inoltre l’ Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012, Allegato IV) individua le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonchè le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione.

Le finalità specifiche dell’azione riguardano principalmente l’implementazione della sicurezza sui luoghi di lavoro e la salvaguardia dell’ambiente di lavoro per rispondere alle esigenze di carattere “primario” connesse alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.

I lavoratori apprenderanno le procedure, le conoscenze e competenze per l’utilizzo corretto delle gru per autocarro, riconoscere e identificare i principali rischi specifici della mansione, gestirli, riducendoli al minimo, svolgendo in sicurezza le manovre e la manutenzione ordinaria. Inoltre apprenderanno, anche attraverso prove pratiche, i criteri di funzionamento, le procedure corrette per conduzione e l’esecuzione del lavoro.

 Durata del corso, svolgimento e data

Il percorso formativo proposto e costituito da una prima parte teorica di introduzione alle problematiche specifiche con riferimenti normativi, tipologici e operativi. Una seconda parte pratica che riguarda l’addestramento pratico sull’ utilizzo della gru per autocarro.

Lezione d’aula con utilizzo di strumenti multimediali, casi di studio, testimonianze, simulazioni, esercitazioni con modulistica tipo da compilare, verifica finale di apprendimento mediante test.  Lezione pratica con l’utilizzo di gru per autocarro.

Il corso si sviluppa in una giornata e mezza lavorative per un totale di 12 ore (8,30-12,30 e 13,30-17,30) con obbligo di frequenza del 90% del monte ore complessivo previsto con il superamento delle prove di verifica intermedia e finale.

Programmazione per l’anno formativo 2017-2018, secondo le giornate previste dal calendario con conferma di attivazione in funzione delle richieste.

A chi è rivolto

Il corso è rivolto a tutti i lavoratori addetti all’utilizzo delle gru per autocarro. Verranno svolte lezioni frontali, di gruppo e prove pratiche ed esercitazioni.

E’ richiesta l’età minima di 18 anni, l’idoneità psico-fisica al lavoro specifico di operatore di gru per autocarro e una buona conoscenza della lingua italiana scritta e parlata.

Verranno svolte lezioni frontali, di gruppo e prove pratiche ed esercitazioni.

Programma del corso 

Numero dei partecipanti per ogni corso massimo 24 unità.

Per le attività addestrative pratiche il rapporto istruttore/allievi non deve essere superiore al rapporto di 1 a 6 (almeno 1 docente ogni 6 allievi).

1. Modulo giuridico – normativo (1 ora)
1.1. Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro per le operazioni di movimentazione di carichi (D.Lgs. n. 81/2008). Responsabilità dell’operatore.

2. Modulo tecnico (3 ore)
2.1. Terminologia, caratteristiche delle diverse tipologie dì gru per autocarro con riferimento alla posizione di installazione, loro movimenti e equipaggiamenti di sollevamento, modifica delle configurazioni in funzione degli accessori installati.
2.2. Nozioni elementari di fisica per poter valutare la massa di un carico e per poter apprezzare le condizioni di equilibrio di un corpo, oltre alla valutazione dei necessari attributi che consentono il mantenimento dell’insieme gru con carico appeso in condizioni di stabilità.
2.3. Condizioni di stabilità di una gru per autocarro: fattori ed elementi che influenzano la stabilità.
2.4. Caratteristiche principali e principali componenti delle gru per autocarro.
2.5. Tipi di allestimento e organi dì presa.
2.6. Dispositivi di comando a distanza.
2.7. Contenuti delle documentazioni e delle targhe segnaletiche in dotazione delle gru per autocarro.
2.8. Utilizzo delle tabelle di carico fornite dal costruttore.
2.9. Principi di funzionamento, di verifica e di regolazione dei dispositivi limitatori, indicatori, di controllo.
2.10. Principi generali per il trasferimento, il posizionamento e la stabilizzazione.
2.11. Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nell’utilizzo delle gru per autocarro (caduta del carico, perdita di stabilità della gru per autocarro, urto di persone con il carico o con la gru, rischi connessi con l’ambiente, quali vento, ostacoli, linee elettriche, ecc., rischi connessi alla non corretta stabilizzazione).
2.12. Segnaletica gestuale.
Prova intermedia di verifica (il mancato superamento della prova comporterà la ripetizione dei due moduli).

3. Modulo pratico (8 ore)
3.1 Individuazione dei componenti strutturali: base, telaio e controtelaio, sistemi di stabilizzazione, colonna, gruppo bracci.
3.2 Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando (comandi idraulici e elettroidraulici, radiocomandi) e loro funzionamento (spostamento, posizionamento ed operatività), identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
3.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru per autocarro e dei componenti accessori, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza, previsti dal costruttore nei manuale di istruzioni dell’attrezzatura. Manovre della gru per autocarro senza carico (sollevamento, estensione, rotazione, ecc.) singole e combinate.
3.4 Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle condizioni di assetto (struttura di sollevamento e stabilizzatori).
3.5 Pianificazione delle operazioni del sollevamento: condizioni del sito di lavoro (pendenze, condizioni del piano di appoggio), valutazione della massa del carico, determinazione del raggio, configurazione della gru per autocarro, sistemi di imbracatura, ecc..
3.6 Posizionamento della gru per autocarro sul luogo di lavoro: posizionamento della gru rispetto al baricentro del carico, delimitazione dell’area di lavoro, segnaletica da predisporre su strade pubbliche, messa in opera di stabilizzatori, livellamento della gru. Procedure per la messa in opera di accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc..
3.7 Esercitazione di pratiche operative:
a) Effettuazione di esercitazioni di presa/aggancio dei carico per il controllo della rotazione, dell’oscillazione, degli urti e del posizionamento del carico. Operazioni in prossimità di ostacoli fissi o altre gru (interferenza). Movimentazione di carichi di uso comune e carichi di forma particolare quali: carichi lunghi e flessibili, carichi piani con superficie molto ampia, carichi di grandi dimensioni. Manovre di precisione per il sollevamento, il rilascio ed il posizionamento dei carichi in posizioni visibili e non visibili.
b) Utilizzo di accessori di sollevamento diversi dal gancio (polipo, benna, ecc.). Movimentazione di carichi con accessori di sollevamento speciali. Imbracature di carichi.
3.8 Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il recupero del carico.
3.9 Prove di comunicazione con segnali gestuali e via radio.
3.10 Operazioni pratiche per provare il corretto funzionamento dei dispositivi limitatori, indicatori e di posizione.
3.11 Esercitazioni sull’uso sicuro, gestione di situazioni di emergenza e compilazione del registro di controllo.
3.12 Messa a riposo della gru per autocarro: procedure per il rimessaggio di accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc…
Prova di verifica finale (il mancato superamento della prova comporterà la ripetizione del modulo pratico)

Attestazione                    

Alle fine del percorso formativo verrà rilasciato Attestato di Frequenza” (obbligo di frequenza del 90% del monte ore complessivo previsto).

Quota di partecipazione 

  • Costo di iscrizione euro 200,00 + IVA per lavoratori iscritti alla Cassa Edile FCR
  • Costo di iscrizione euro 300,00 + IVA per lavoratori NON  iscritti alla Cassa Edile FCR

Pagamento tramite Bonifico Bancario: beneficiario  S.F.E.R.A. Scuola sicurezza Formazione Edilizia della Romagna Accorpata, Cassa di Risparmio di Cesena S.p.a., Filiale di Forlì Mail: forli@carispcesena.it, Piazza XX Settembre n. 15, Forlì (FC), Coordinate bancarie: IT 50 E 06120 13200 CC0240535622. La ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere inviata via mail, prima dell’inizio del corso,  a info@scuolaedilesfera.it, o via Fax al 0543 449345, per perfezionare l’iscrizione,

Dove 

Presso la sede prevista dal calendario:

S.F.E.R.A. Scuola sicurezza Formazione della Romagna Accorpata Sede Legale: via Campolongo n. 69 – 47032 Panighina di Bertinoro (FC). Tel. 0543/448330 – Fax 0543/449345 oppure Sede Operativa: via Islanda n.3, 47922 Rimini (RN). Tel. 0541 740461.CF. 9206036048 – P.IVA 03600940401 e-mail: info@scuolaedilesfera.it.

Inizio

– Il corso sarà attivato, esclusivamente, al raggiungimento del numero minimo degli allievi previsti. Sarà cura di S.F.E.R.A. preavvisare sull’ effettivo inizio del corso, posticipare o annullare l’attività formativa, legata ai motivi sopradescritti.

– Si precisa che le iscrizioni sono classificate in ordine cronologico, pertanto S.F.E.R.A., si riserva di comunicare all’iscritto, qualora si superi il numero massimo di allievi previsto dal corso, la possibilità di partecipare alla successiva sessione del corso secondo il calendario programmato.

Ulteriori specifiche

Per la parte pratica i lavoratori dovranno indossare indumenti da lavoro idonei e dovranno essere muniti di Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) quali: scarpe antinfortunistiche, elmetto da cantiere, guanti e pettorina ad alta visibilità.

In riferimento al D. Lgs 81/08, art. 37 comma 13 e s.m.i., ove la formazione riguardi i lavoratori stranieri, essa dovrà avvenire previa la verifica della comprensione e conoscenza della lingua italiana.

Aggiornamento     

Aggiornamento periodico con ripetizione quinquennale attraverso la partecipazione ad un corso con durata minima di 4 ore.

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